4 Domande frequenti su Raspberry Pi 5
Dopo l'annuncio del Raspberry Pi 5 la scorsa settimana, ho notato che ci sono diverse domande che si ripresentano di volta in volta. Ho quindi pensato che sarebbe stato utile dedicare un po' di tempo a rispondere alle 4 domande più frequenti su Raspberry Pi 5.
Domanda 1: Come mai questo prezzo?
Risposta: Le domande legate al prezzo sono in realtà tre.
Ok, la prima domanda è: quali sono i prezzi dei nuovi modelli di Raspberry Pi 5? Un'altra cosa è che il prezzo è sempre indicato in dollari USA, il che fa storcere il naso ad alcuni, perché Raspberry Pi ha sede nel Regno Unito. E l'ultima domanda è: perché c'è un divario tra il prezzo indicato e quello effettivo?
Innanzitutto, al momento del lancio, sono disponibili due opzioni. Raspberry Pi 5 con 4 GB e Raspberry Pi 5 con 8 GB. La variante da 4 GB sarà $60 e quella da 8 GB sarà $80. Questi sono i prezzi indicati.
In secondo luogo, perché i prodotti sono indicati in dollari? Per via dei prezzi dei componenti. Il dollaro USA regna ancora sovrano sul mercato mondiale e i prezzi dei Raspberry Pi sono dettati principalmente dal costo dei materiali. Quindi, mentre la Raspberry Pi Ltd. nel Regno Unito deve acquistare componenti da altri luoghi, i prezzi dei Raspberry Pis devono corrispondere.
In terzo luogo, perché non riesco a trovare un Raspberry Pi 5 disponibile esattamente a quei prezzi? Principalmente a causa dei costi di spedizione e delle tasse. $60 o $80 come prezzo di listino non include i costi di spedizione del Pi dalla fabbrica alle vostre mani.
E se vi state chiedendo se riuscirete a trovare un altro Raspberry Pi $35 in futuro, dovete solo avere un po' di pazienza e tenervi aggiornati su quando verrà rilasciata la variante da 2 GB. E se in futuro verrà rilasciata una variante da 1 GB, troverete sicuramente qualcosa di più economico!
Passiamo ora ad altri argomenti.
Domanda 2: Il Raspberry Pi 5 ha bisogno di un raffreddamento attivo?
Risposta: Sarò onesto con voi: credo che la risposta sia "Sì". Altri hanno indicato che si può fare a meno di un buon dissipatore di calore, ma io ho giocato con un Raspberry Pi 5 nelle ultime due settimane e non riesco a immaginare di affidarmi a un raffreddamento passivo.
Anche con utilizzi relativamente modesti, ho scoperto che il mio Pi 5 si scalda parecchio. E con "piuttosto caldo" intendo "molto caldo". La buona notizia è che è possibile acquistare un Active Cooler (vedi foto sotto) o un case ufficiale con ventola incorporata (vedi foto sopra).
In alternativa, ho usato un Pimoroni Fan SHIM che va con Raspberry Pi 4 e funziona benissimo!
Per saperne di più i miei pensieri sul raffreddamento del Raspberry Pi 5 qui.
E rimanete sintonizzati per il nostro prossimo esperimento con l'azoto liquido!
Domanda 3: L'Active Cooler può essere inserito nel case?
Risposta: Sì, se si rimuove la parte superiore della custodia.
Domanda 4: Cosa succede con il nuovo alimentatore?
Risposta: Ad essere sincero, mi ha sorpreso il numero di domande sull'alimentatore.
Prima di tutto, il nuovo alimentatore USB-C Power Delivery (PD) da 27W è un alimentazione e non un caricabatterie. Alasdair Allan ne ha parlato in la sezione commenti del post introduttivo.
Gli alimentatori devono fornire una tensione costante mentre le richieste di corrente cambiano. I caricabatterie, invece, forniscono una corrente costante.
Questo è uno dei motivi per cui l'alimentatore da 5V/5A è stato così difficile da progettare. 5V/5A è una bassa tensione e un'alta corrente.
In secondo luogo, a seconda di ciò che si intende fare con le periferiche, l'attuale alimentatore del Raspberry Pi potrebbe andare bene. Ho eseguito il desktop e alcuni test con il mio vecchio alimentatore del Raspberry Pi 4 senza alcun problema.
Se avete bisogno di chiarimenti, guardate quest'altro commento di Alasdair Allan. Chiarisce il rapporto tra l'alimentatore e le periferiche:
Come ho già detto, il Raspberry Pi 5 potrebbe funzionare senza il nuovo alimentatore. Ma credo che valga comunque la pena di spendere per il nuovo alimentatore, onestamente.
Il motivo è in parte il PD. Power Delivery consente ai dispositivi di negoziare e regolare dinamicamente i livelli di tensione e corrente.
Pertanto, con il nuovo alimentatore USB-C PD da 27 W, sarete in grado di ottenere un alimentatore di alta qualità per quasi tutti i vostri dispositivi che utilizzano l'USB-C.
Ne ho parlato l'altro giorno nel nostro post "5 sorprendenti caratteristiche del Raspberry Pi 5". Il nuovo alimentatore sarà in grado di fornire modalità PD standard.
In altre parole, può erogare 5V/3A, 9V/3A, 12V/2,25A e 15V/1,8A.
Se avete un computer portatile, uno smartphone, un tablet o un tostapane con USB-C, probabilmente siete a posto.
Sto pensando di acquistare alcuni alimentatori da tenere a portata di mano per i dispositivi della mia famiglia.
Concorso e newsletter
Un'ultima cosa prima di partire!
Sappiamo quanto sia frustrante dover attendere fino al 23 ottobre per avere un Raspberry Pi 5.
Per questo volevamo che foste in grado di giocare con uno di essi il prima possibile.
Abbiamo quindi indetto un concorso: Qual è la cosa più folle che potete inventarvi per Raspberry Pi 5?
A condizione che la vostra idea non lo distrugga, potete inviarci la vostra idea e noi la applicheremo alla nostra - e scriveremo un articolo al riguardo!
Annunceremo il vincitore qui e su buyzero.de il 23 ottobre.
L'idea vincente (determinata da noi) si aggiudicherà un kit Raspberry Pi 5 completo, comprendente un alimentatore USB-C Power Delivery (PD) da 27W, una custodia per Raspberry Pi 5, una scheda SD e un Raspberry Pi 5. Il tutto con spedizione gratuita nell'UE.
Il secondo classificato vincerà un Raspberry Pi 5 con spedizione gratuita nell'UE.
Inviate le vostre idee: potete commentare qui sotto!
Conclusione
Ecco quattro delle domande più frequenti che mi sono state poste in merito a Raspberry Pi 5.
Avete altre domande? Lasciate un commento qui sotto!